IFAW –
Blue Speeds: navi più lente per salvare l’oceano
I rumori causati dal passaggio delle navi interferiscono con il comportamento degli animali marini. La causa principale dell’inquinamento acustico sottomarino è l’elevata velocità delle navi. Con la petizione Blue Speeds Ifaw chiede di ridurre la velocità delle navi per diminuire non solo l’inquinamento acustico, ma anche le emissioni e il rischio di collisione tra barche e balene.
#StopTheNoise: il concept creativo.
Per questa campagna internazionale volevamo creare una connessione tra immagine e suono giocando con l’onda sonora e la sua capacità di prendere diverse forme, tra cui quelle di barche e navi.
In uno scenario sottomarino abbiamo rappresentato la minaccia visualizzando il rumore che interavia con gli animali marini, sempre al centro della scena.
Questo concept, affiancato dalla call to action #StopTheNoise è stato poi declinato in tutti i canali selezionati dalla strategia di disseminazione.
Sito ufficiale di campagna
Volevamo portare questa connessione tra immagine e suono anche nel sito ufficiale di campagna trovando un modo per aumentare il coinvolgimento degli utenti e di conseguenza le firme alla petizione.
Per questo abbiamo creato un’esperienza immersiva dove gli utenti da una parte potevano approfondire le tematiche legate alla campagna attraverso i dati e seguendo la narrazione e dall’altra interagire come in un gioco riducendo la velocità delle navi con i rispettivi cursori e di conseguenza riducendo anche il rumore.
Video
In linea con il concept creativo abbiamo realizzato anche il video ufficiale di campagna destinato ai canali social e alla TV tedesca.
L’evento
La campagna è stata lanciata anche al parlamento europeo con un evento istituzionale al fine di coinvolgere politici e parlamentari.
Abbiamo realizzato tutti i materiali dell’evento come ad esempio: asset informativi, rollups, cartoline, poster e pledge.
Risultati
Firme in un mese circa