Fridays For Future Italia –
Questa festa è la fine del mondo
Nell’anno della Cop26 a Glasgow e della Pre-Cop a Milano, Latte Creative ha lavorato con Fridays For Future Italia all’ideazione e alla realizzazione di una campagna su questo summit dirimente per il futuro del nostro Pianeta. L’obiettivo era di informare e quindi attivare più persone possibili sul Global Strike del 24 settembre e sulle manifestazioni a Milano nei giorni della Pre-Cop.
Concept
Il concept è nato a seguito di un workshop con attiviste e attivisti del movimento provenienti da tutta Italia, da cui è emersa la delusione per l’inefficacia dei summit sul clima, che i paesi più ricchi utilizzano per difendere i propri interessi. Feste del potere, insomma, che hanno però un effetto collaterale: la fine del mondo.
Teaser
Abbiamo fatto finta di organizzare una misteriosa festa della fine del mondo, promossa da account Instagram e Telegram dedicati non riconducibili a Fridays for Future. Artiste e artisti contattati per l’occasione ci hanno aiutato a far crescere i canali in modo organico, con un pubblico variegato.
Reveal
A due settimane dallo sciopero abbiamo organizzato una diretta che ha rivelato il coinvolgimento di Fridays For Future e la vera natura della festa: la Cop, un summit che ci riguarda ma a cui non siamo invitati. Nonostante il cambio di significato i canali non hanno perso seguito. Nei giorni successivi è iniziata la diffusione dei manifesti della festa della fine del mondo, culminata con il primo giorno di scuola a Roma e a Milano.
Magazine
Dal reveal in poi i profili di festafinedelmondo sono diventati il magazine di Fridays For Future sulla Cop. Attraverso stories e rubriche abbiamo raccontato le questioni più rilevanti e urgenti legate al summit, mantenendoci sempre nel campo semantico – ormai paradossale – della festa.
Manifestazione
La call to action è sempre stata diretta alle manifestazioni non violente del 24 settembre e dell’1 e 2 ottobre, che hanno registrato una partecipazione straordinaria. Il concept di campagna è stato utilizzato durante i cortei e poi ripreso da parte della stampa.